Nel tempo abbiamo coltivato questo modus operandi di cui vogliamo sottolineare un aspetto: la ricerca e la selezione di materia prima naturale e facilmente riciclabile.
I nostri fornitori sono aziende storiche della manifattura italiana, alcuni lavorano ancora adesso seguendo le regole dell’alto artigianato. Filature, tessiture e industrie di pellami che certificano il loro lavoro e sono sempre più orientati al 100% sostenibile.
Uno dei nostri obiettivi è sensibilizzare i nostri clienti reali e potenziali al concetto di moda di qualità e sostenibile, all'acquisto consapevole e al rispetto del prodotto. Uno strumento importante è il racconto di come nasce il nostro lavoro, Per questo oggi vi raccontiamo come ricerchiamo e selezioniamo la materia prima, in particolare parliamo dei filati.
Un'esperienza imprescindibile dalla ricerca è la presenza in fiera. Dunque impossibile non presenziare al Pitti Filati di Firenze. Qui ogni sei mesi i più importanti produttori di filati, italiani e internazionali, espongono i nuovi filati e raccontano i progressi in ambito di sostenibilità. È un momento importante per noi, una fase di ricerca in cui definiamo i filati su cui puntare per le stagioni successive e di conseguenza anticipare lo sviluppo stilistico.
A questa edizione abbiamo partecipato insieme alla signora Carla, nostra storica e super magliaia, supporto tecnico importantissimo per valutare il tipo di maglieria da realizzare.
La fiera ospita i più importanti produttori, oltre a definire le linee guida delle prossime tendenze, quindi merita un giro di ricognizione per captare le novità in tema di materiali, colori e sostenibilità.
Abbiamo notato con grande soddisfazione, che tutti i produttori hanno iniziato un percorso per garantire materie prime sostenibili sia da un punto di vista dei processi produttivi, sia per quanto riguarda il prodotto di per sé che punta ad essere naturale e completamente riciclabile.
Prima tappa Manifattura Sesia, azienda piemontese pioniera nella produzione di filati di alta qualità con obiettivo impatto zero, ormai quasi totalmente riciclabili. L’azienda vanta le più importanti certificazioni (GOTS Global Organic Textile Standard , RWS Responsible Wool Standard, RMS Responsible Mohair Standard,GLOBAL RECYCLED STANDARD per citarne alcuni).

Il Manager di Sesia, ci ha illustrato in concept della nuova collezione dedicato ad un nuovo concetto di modernità consapevole e i nuovi filati, le loro performance tecniche e i cambiamenti in termini di sostenibilità degli articoli continuativi. Un esempio: il poliammide presente in alcuni filati, necessario per mantenerne la struttura, è sostituito dal poliammide 100% riciclato. Bellissimi i nuovi filati di cui abbiamo fatto una mirata selezione. Aspettatevi interessanti novità per la prossima Primavera!!!


Seconda tappa Tollegno storica azienda biellese. In stand abbiamo studiato i nuovi colori di un nostro filato must: il merinos extrafine la cui caratteristiche sono morbidezza e naturale elasticità.


Terza tappa Filati Biagioli Modesto eccellenza toscana del cashmere certificata con SFA Sustainable Fibre Cashmere.

Molti i progetti seguiti dall’azienda, tra cui quelli che ci hanno colpiti di più sono Arca di Noé: cashmere 100% naturale, non tinto il cui colore dipende dalle naturali tonalità dei velli delle pecore; e 4sustainability® che prevede la riduzione dell’impatto della produzione attraverso la selezione dei prodotti chimici in linea con la Roadmap to Zero di ZDHC, attuando il protocollo 4sustainability® per il Chemical Management.

Immancabile lo studio delle nuove tendenze nella sezione Alphabet: Pitti Filati ha dedicato la prossima stagione Primavera Estate al tema del dialogo e della comunicazione. Per questo dedica l'area ricerca all'alfabeto: insieme dei codici primari della comunicazione.

Insomma, una trasferta molto proficua, un momento di grande crescita professionale e arricchimento, fondamentali per creare capi belli funzionali ai nostri obiettivi di qualità, artigianalità, sostenibilità.