Alla fine, l’Autunno è arrivato e, non so voi, ma personalmente mi ha travata totalmente impreparata dal punto di vista del guardaroba. Apro l’armadio: HELP, non trovo niente di adatto al clima attuale. Per il poco tempo e, diciamocelo, per mancanza di voglia, ho rimandato fino all’ultimo il momento della “revisione” stagionale. Adesso che ho riposto i capi estivi seguendo i tips dell’articolo precedente, è il caso di concentrarmi sull’invernale seguendo i criteri del decluttering. Scopriamoli insieme 😊
Decluttering letteralmente significa mettere in ordine, riassettare, e nel lessico comune indica le regole messe a punto da stata Marie Kondo con il libro “Il magico potere del riordino. Il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita” in cui l’autrice svela tutti i segreti del metodo giapponese che trasforma gli spazi e la vita.
L’attività di riordino proposta dalla Kondo è strettamente legata ai principi della filosofia zen e finalizzata al recupero dello spazio, dell’ordine e dell’organizzazione. Secondo l’autrice, il riordino fisico determina anche un beneficio psicologico poiché serve ad alleggerire la mente, vivere nel presente (e non nel passato) e valorizzare il bello. Tutti concetti applicabilissimi al guardaroba. Pensiamoci: quale posto è più caotico, pieno zeppo di cose inutili, capi di infima qualità comprati sull’onda dell’acquisto compulsivo, magari dettato da un prezzo basso? Accumuliamo abiti su abiti, che spesso neppure indossiamo, per poi abbandonarli in fondo al povero armadio che prima esplode e poi chiede giustizia. Purtroppo, siamo tutti vittime (e carnefici) di un concetto di moda mercificata a basso costo, pensata per un ciclo di vita “veloce” acquisto-indosso-butto totalmente insostenibile.
Mettere ordine nell’armadio, dunque, potrebbe essere un modo per capire le nostre vere necessità in termini di abbigliamento e perché no, i nostri veri gusti finalizzando i futuri acquisti a un minor numero di capi di migliore qualità e più coerenti con il nostro stile.
Analizziamo le regole base per un decluttering armadio efficace e duraturo.
Prima di iniziare il riordino svuotiamo completamente l’armadio e diamogli una bella rinfrescata, in questo modo saremo invogliati e trattarlo con più rispetto e organizzarlo nel miglio modo possibile.
Prima regola: dividere i capi in capi basici e capi moda. I basici sono senza tempo e costituiscono la base per ogni look, come la giacca strutturata, la camicia bianca, il jeans dritto, il pantalone nero…Tutti quei pezzi chiave che, superando le tendenze stagionali, meritano di essere scelti con estrema attenzione valutando un investimento maggiore per garantire una qualità durevole.
Seconda regola: I basici non si buttano, salvo che non siano particolarmente rovinati.
Terza regola: selezionare gli abiti clone, ovvero quelli tra loro simili, e tenere soltanto quelli in buono stato.
Quarta regola: catalogare e archiviare i jeans. Capitolo a parte lo dedichiamo ai jeans, ormai entrati di diritto nel novero dei must have. Pur se soggetti alle tendenze i jeans hanno un loro ciclico ritorno anche come capi vintage. Dunque ordiniamoli ma evitiamo di buttarli. Per evitare l’accumulo ricordiamoci di non comprarne troppi, ma di selezionare esclusivamente nuovi denim in tele di alta qualità e caratterizzati da un design non eccessivamente “moda”.
Quinta regola: disfarsi dei capi fuori taglia.
Sesta regola: disfarsi di tutto ciò che non indossiamo da più di un anno.
I capi fuori taglia e quelli che non indossiamo più da almeno un anno possono soddisfare le ricerche e le necessità di altri. Applichiamo dunque il criterio su cui si basa l’economia circolare facendo entrare i capi in buono stato nel circuito del second hand o doniamoli ad associazioni serie (e sottolineo serie).
Settima regola: disfarsi dei cumuli di capi da casa, il rischio è di ammucchiare capi in pessimo stato che rubano spazio agli altri. Questo tipo di capi, spesso sdruciti, si possono riutilizzare come stracci oppure possiamo riciclarli presso strutture dedicate. In questo modo le fibre possono essere trasformate in nuove fibre che daranno vita a nuovi capi o accessori.
Applicare queste regole, senza fretta ma prendendosi il giusto tempo, ci aiuta ad alleggerirci e a organizzare il nostro personale archivio moda, il guardaroba, per rendere tutto più fruibile e non comprare in modo compulsivo oggetti inutili o poco adatti al nostro stile di vita o alla nostra fisicità.
Per approfondire il tema decluttering consiglio:
- Scegliere per Riordinare. Liberarsi del superfluo e vivere meglio, di Lisa Butterworth, scrittrice e giornalista statunitense che ha fondato una rivista di lifestyle, Tidal Magazine.
- Decluttering. Il segreto del riordino, di Geralin Thomas, professional organizer statunitense.
Via, vi saluto e vado a svuotare l’armadio 😉,
Elisa