Si pensa che tessuti e filati naturali siano più delicati e richiedano una manutenzione più accurata, il che tradotto significa impiegare più tempo ed energia.
Per questo la tendenza è acquistare capi "misti", con percentuali anche elevate di fibre sintetiche, erroneamente ritenute facilmente lavabili.
Niente di più falso!!! Le fibre sintetiche come l'acrilico o il nylon, non solo non sono più semplici da lavare, ma rappresentano una fonte di inquinamento a causa del rilascio di microplastiche durante il lavaggio (per approfondire il tema delle microplastiche leggi l'articolo di Marina Savarese su Sfashion-net).
Inoltre, non essendo traspiranti assorbono gli odori. Il risultato è che si devono lavare più producendo maggiore inquinamento e spreco di acqua, energia e tempo. Le fibre naturali, invece, sono traspiranti e autorigeneranti, ciò significa che lasciano andare gli odori non propri e si posso rinfrescare anche solo appendendoli all'aria per alcune ore. Le fibre naturali si lavano solo quando serve.
Visto che il nostro consiglio è optare per le fibre naturali, ecco alcuni consigli per il lavaggio e il trattamento della fibra naturale estiva che abbiamo selezionato per la collezione estiva: il LINO.
Lava a mano o in lavatrice. Il lavaggio a mano è per sua natura delicato, da fare a bassa temperatura o ancora meglio in acqua fredda. I capi non vanno attorcigliati, ma solo leggermente strizzati per togliere l'acqua in eccesso e prepararli alla stesa. Assicurati di risciacquare bene per togliere ogni residuo di detersivo che può creare aloni sul capo.
Anche il lavaggio in lavatrice è un'ottima opzione. Scegli il programma Lavaggio a mano o Lavaggio delicati a bassa temperatura ed evita la centrifuga. Fai attenzione che gli altri capi inseriti nel cestello non abbiano accessori metallici come cerniere o gancetti! Il rischio è che sfregandosi possano tirare i fili.
Detergente delicato. La scelta del detergente è fondamentale sia che tu lavi a mano, sia che opzioni il lavaggio in lavatrice. Per mantenere le fibre vive, morbide e belle, il detergente deve essere di qualità meglio se naturale e specifico per tessuti e filati delicati. Questo tipo di detergente protegge anche le fibre diverse dal lino e mixate con esso, come la seta del filato selezionato per la maglieria estiva. Non eccedere nella quantità, attieniti alla dose indicata sulla confezione.
Non candeggiare!!! Il cloro della candeggina danneggerebbe la fibra naturale. Nel caso di macchia, prima del lavaggio prova a passare il sapone di marsiglia solido emulsionando con acqua tiepida e risciacquare.
Stendi all'aria aperta in piano. Evita la luce diretta del sole per evitare la depigmentazione della fibra. Non asciugare in asciugatrice.
Come stirare. Il lino ha una mano "cruda" e naturalmente stropicciata, è la sua peculiarità. Non serve stirare ad alta temperatura, puoi anche solo svaporarlo in verticale. Se ti piace un effetto più omogeneo prova a stirarlo quando è ancora umido proteggendolo con un telo che apporrai tra il capo e il ferro da stiro.
Fatto, il tuo capo il lino è pronto per essere sfoggiato! Più semplice farlo che dirlo ;)